L’eco radioattiva di Fukushima

“Ancora oggi sette delle dodici città colpite rimangono parzialmente non accessibili e circa 800 tonnellate di combustibile nucleare fuso restano all’interno dei tre reattori che sono danneggiati. Purtroppo, non si conoscono dati, tecnologie e piani che riguardano la rimozione e la bonifica delle scorie nucleari. Quello che, invece, si sa è che dallo scorso agosto, a più riprese, ha preso il via il rilascio in mare dell’acqua di raffreddamento contaminata che è stata trattata e diluita per la decontaminazione”.